La provincia di Pesaro e Urbino si conferma prima nelle Marche per raccolta differenziata (73,94%)

La provincia di Pesaro Urbino si conferma la più virtuosa delle Marche per la raccolta differenziata dei rifiuti. 

Secondo il nuovo Rapporto Rifiuti Urbani Marche 2024 pubblicato da ARPAM, la percentuale di raccolta differenziata raggiunta sul territorio è del 73,94%, la più alta della regione e superiore all’obiettivo del 65% fissato dalle normative nazionali ed europee.

Il dato regionale si attesta al 71,97%, in lieve calo rispetto al 2023 (-0,13%), ma resta comunque positivo. 

La performance pesarese rappresenta un motivo di orgoglio per Marche Multiservizi, prima multiutility delle Marche, che serve 38 dei 50 Comuni della provincia, pari a circa 220.000 cittadini.

«Il rapporto ARPAM evidenzia le buone pratiche dei cittadini della nostra provincia sul piano del riciclo e del recupero – ha dichiarato il presidente della Provincia Giuseppe Paolini – Un dato che riflette anche l’efficacia delle campagne di sensibilizzazione attuate negli ultimi anni grazie all’impegno dei gestori e delle istituzioni locali. Ora vogliamo rafforzare questi livelli virtuosi, per potenziare ulteriormente la qualità del recupero e promuovere una cultura ambientale condivisa».

Soddisfazione anche da parte di Andrea Pierotti, presidente di Marche Multiservizi: «Siamo orgogliosi di questo risultato, frutto dei modelli organizzativi condivisi con i Comuni, del lavoro quotidiano degli operatori e dei corretti comportamenti dei cittadini. Ma vogliamo fare ancora meglio, soprattutto sul fronte della sensibilizzazione per contrastare l’abbandono dei rifiuti e migliorare la qualità della raccolta di plastica e vetro. Migliore è la qualità della raccolta, maggiore sarà la quantità di materiale avviato a recupero, dando piena attuazione ai principi dell’economia circolare».

Un traguardo che conferma la provincia di Pesaro Urbino come punto di riferimento regionale per la sostenibilità ambientale e la gestione responsabile dei rifiuti.