Attualità
giovedì 09 aprile 2020
La Pasqua in quarantena: le ricette di Elisa Prioli in sostegno al territorio
newsIn questo periodo forzato di quarantena ci siamo riscoperti tutti abili cuochi e pasticcieri. Abbiamo recuperato il piacere e la creatività che ruota intorno alla cucina. E visto che siamo prossimi alla Pasqua, perché non cimentarsi in ricetta tradizionali utilizzando i prodotti del nostro amato territorio? Volevo accompagnarvi in questa “missione”, proponendovi due ottime ricette, una dolce e una salata, da poter poi abbinare a un ottimo vino della provincia.
Visto che viviamo un momento storico drammatico, siamo costratti a restare a casa per il bene di tutti, e dobbiamo cercare di ottimizzare questo momento e renderlo utile il più possibile.
Domenica sarà la prima Pasqua in quarantena, mai prima d'ora, una Pasqua da trascorrere lontano dai nostri cari forse, ma comunque un'occasione per farci sentire vicini a chi ha più bisogno.
Ho pensato a due ricette della tradizione vicine ai produttori del nostro territorio, i quali hanno bisogno di un nostro sostegno per continuare a caratterizzare il nostro ambiente, le nostre colline e il nostro tempo.
Bene, andiamo in cucina per preparare le ricette pasquali.
Ricetta salata
Crescia di Pasqua marchigiana
Una delle certezze che non può mancare nella colazione pasquale è sicuramente la Crescia di Pasqua, che accompagna l’uovo benedetto e i vari salumi e formaggi.
Per prepararla, utilizziamo il più possibile prodotti locali (dato che molti consegnano anche a domicilio), oppure quello che abbiamo in casa. Consiglio di usare olio evo dell'azienda Il Conventino di Monteciccardo.
Ingredienti
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5 uova
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500 gr farina tipo1
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1 cucchiaino di zucchero
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100 gr di pecorino stagionato
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150 gr di Parmigiano Reggiano
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100 gr di olio evo
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1 cubetto di lievito di birra
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150 ml di latte intero tiepido
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10 gr di sale
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pepe nero macinato
Preparazione
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Sciogliere il cubetto di lievito e lo zucchero nel latte tiepido. Unire le farine, il sale, il pecorino, il parmigiano reggiano e le uova.
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Impastare tutti gli ingredienti, aggiungendo il latte e l’olio evo un po’ alla volta fino a che non risulti tutto ben amalgamato. Non vi preoccupate se l’impasto vi sembrerà appiccicoso, perchè deve essere così.
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Riponete l’impasto nella teglia unta con l’olio evo, e lasciate lievitare per circa 2 ore e mezza in forno con la luce accesa ricoperta da un panno di cotone.
Passate le due ore e mezza, cuocere in forno statico preriscaldato, a 180° per 60 minuti. -
Per cuocere la crescia in modo perfetto e cercando di mantenere una certa umidità all’interno del forno, aggiungete una ciotolina di acqua all’interno del forno.
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Una volta cotta, lasciatela raffreddare, infine accompagnatela con salumi, erbe di campo e formaggi a vostro piacimento.
Abbinamento vino: Cardoviola, vino rosso – Il Conventino di Monteciccardo
Ricetta dolce
La Pastiera con il farro cotto
La Pastiera è il dolce tipico napoletano che si prepara nel periodo delle feste pasquali.
La ricetta tradizionale prevede una base di frolla e una crema di ricotta Cau & Spada (Sassocorvaro), alla quale aggiungiamo farro cotto dell’azienda agricola Il Gentil Verde (Acqualagna).
Ingredienti
Per la base (tortiera da 24 cm)
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300 gr di farina tipo1
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200 gr di farina di farro integrale
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70 gr di olio di semi di mais
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120 gr di acqua fredda circa
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100 gr di zucchero integrale di canna
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mezza bustina di lievito per dolci
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1 limone
Per la crema
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350 gr di ricotta di pecora
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1 arancia
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150 gr di farro cotto
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1 tuorlo + 1 uovo intero
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70 gr di zucchero integrale di canna
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1 bacca di vaniglia
Preparazione
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Come prima cosa formare la base. Unire le farine con lo zucchero, olio di semi e acqua.
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Aggiungere lievito e scorza di limone all'impasto.
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Amalgamare tutto, formando un composto liscio e omogeneo.
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Dividere l'impasto in 2 parti, una delle quali viene stesa col mattarello a spessore 1 cm.
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Adagiare l'impasto steso su un foglio di carta da forno e adagiare su una pirofila da 24 cm.
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Per preparare la crema unite la ricotta con lo zucchero.
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Aggiungete la scorza dell’arancia e il farro cotto, scolato dall’acqua di cottura.
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Unire la vaniglia e le uova, e con una frusta mescolare bene tutti gli ingredienti.
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Aggiungere la crema sulla base.
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Con la pasta avanzata create le classiche strisce oblique della pastiera.
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Infornate a 180° in forno ventilato i primi 10 minuti.
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Continuare la cottura a 160° per 40 minuti.
Abbinamento vino: Aramurata, vino passito – Cantina Terracruda (Fratte Rosa)