Attualità
martedì 25 febbraio 2025
La Cooperativa Girolomoni di Isola del Piano tra le storie di successo nel video realizzato dall'Unione Europea

Dopo aver conquistato il prestigioso EU Organic Awards, la Cooperativa Agricola Gino Girolomoni è stata selezionata dalla Commissione Europea per raccontare la sua storia di successo nel settore agricolo. Il video, commissionato direttamente da Bruxelles, è ora disponibile sul canale audiovisivo ufficiale dell’UE. Puoi vederlo qui sotto:
Un viaggio nelle Marche: eccellenza biologica e sostenibilità
Girato a Isola del Piano, nelle Marche, il video racconta la realtà della miglior PMI di trasformazione di alimenti biologici in Europa. Le riprese, realizzate da una troupe specializzata, mettono in evidenza non solo l’innovazione del processo produttivo, ma anche la bellezza del paesaggio marchigiano: colline, boschi e campi di grano che fanno da cornice alla sede della cooperativa.
Dal chicco alla pasta: la filiera biologica 100% italiana
Le telecamere mostrano l’interno del molino e del pastificio, seguendo ogni fase della produzione:
- Selezione del grano 100% biologico
- Trasformazione in semola nel molino aziendale
- Lavorazione e trafilatura della pasta secondo la tradizione
- Confezionamento per la distribuzione in tutta Europa
Un processo interamente controllato dalla cooperativa, garantendo un prodotto biologico al 100%, dal seme al piatto.
Tradizione e gusto: la cucina del Monastero di Montebello
Il video si conclude con una scena suggestiva al Monastero di Montebello, dove Maria Girolomoni, responsabile della comunicazione, prepara un piatto di spaghetti al pomodoro biologici, raccontando la filosofia della cooperativa: rispetto per la terra, sostenibilità e qualità alimentare.
Un modello di cooperazione per il 2025, Anno Internazionale delle Cooperative
Questo video assume un valore ancora più importante in vista del 2025, proclamato dall’ONU Anno Internazionale delle Cooperative. La storia della Cooperativa Girolomoni, che riunisce oltre 400 aziende agricole, rappresenta un esempio virtuoso di agricoltura biologica e sostenibile, contribuendo a rendere le Marche una delle regioni più biologiche d’Europa.