Incendio Carbon Line, revocata l'ordinanza del Comune di Fano: nessuna contaminazione nei terreni

Dopo l’incendio dell’11 agosto alla Carbon Line srl di via Enrico De Nicola, il Comune di Fano ha disposto la revoca dell’ordinanza sindacale n. 22/2025, estendendo il provvedimento anche ai terreni. 

La decisione arriva in seguito agli esiti analitici trasmessi da ARPAM e alla nota tecnica dell’AST Pesaro Urbino.

Le verifiche ambientali hanno interessato l’aria, le acque reflue urbane e i suoli circostanti lo stabilimento. 

I campioni prelevati a distanze comprese tra 200 e 350 metri dal sito hanno evidenziato che le concentrazioni di diossine e Policlorobifenili (PCB) sono ampiamente inferiori alle Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) previste dalla normativa per terreni agricoli e residenziali.

Secondo le analisi condotte, non emergono rischi di contaminazione e i valori risultano conformi ai limiti stabiliti dal D.Lgs. 152/2006 e dal DM 46/2019. 

Non sussistono quindi motivi per il mantenimento dei divieti. Per ragioni di prudenza, l’AST raccomanda comunque di lavare accuratamente le verdure e sbucciare la frutta prima del consumo.

Il Comune di Fano, in costante collaborazione con ARPAM e AST, assicura massima trasparenza nelle comunicazioni e continuerà a monitorare con attenzione la situazione ambientale a tutela della salute dei cittadini.