Inaugurata la 41° Mostra Mercato del Tartufo d'Apecchio, domani il concerto di Orietta Berti

di Ufficio Stampa

Inaugurata questa mattina Tartufo e Birra - 41^ Mostra Mercato del Tartufo d'Apecchio, l'evento che - assieme alla ligure Millesimo- apre la stagione delle kermesse dedicate al prezioso tubero in tutta Italia. Dal cuore delle Alte Marche, dunque, una Mostra apripista nazionale che servirà per capire a tutti il polso della situazione sulla stagione della cerca al tartufo.

Ad aprire questa edizione è stato il sindaco Vittorio Nicolucci che ha ricordato come quest'evento sia “un dialogo tra il paese e il mondo che ci circonda, dove lo nostre tradizioni e radici non temono il confronto con il passare del tempo e la sua evoluzione. La Mostra di Apecchio, infatti, aprendosi al mondo dell'alogastronomia ha saputo evolversi e confrontarsi, costruendo un rapporto anche con le aziende del territorio. La centralità dei prodotti tipici e la loro valorizzazione può essere un volano per tutto il territorio. L'impegno di tanti giovani nell'organizzare questa feste e nell'esserne parte attiva è un segnale di fiducia e consapevolezza, di responsabilità e di futuro”.

Ad Apecchio era presente anche Michele Boscagli, presidente dell'Associazione Città del Tartufo, che ha sottolineato come “nel mondo del tartufo il momento delle feste a lui dedicate sono occasione per vivere a pieno un territorio e la sua cultura, di conoscere quella parte immateriale che non sta nel piatto ma che si vive in quei luoghi dove il tartufo è non solo una risorsa ma anche storia e tradizione”.

Anche il senatore Walter Verini: “Le Sovrintendenze dovrebbero vincolare l'amore che queste nostre piccole comunità hanno per il loro paese -ha detto-. Quando i cittadini si stringono per valorizzare il proprio paese c'è sempre valore, anche la politica dovrebbe imparare da questo. Oggi Apecchio è un crocevia tra Marche e Umbria, un ponte sul centro Italia e anche da questi eventi passa la valorizzazione del territorio”.

Tante le cariche istituzionali presenti con i consiglieri regionali Rossi, Serfilippi e Baiocchi, il presidente della Provincia Paolini, il vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini (che ha ricordato l'importanza di tutti i comuni nell'anno di Pesaro 2024 Capitale della Cultura), i sindaci dell'Unione Montana Catria e Nerone e tanti primi cittadini dei comuni limitrofi.

Per la giornata di domani sale invece l'attesa per la Regina Tartufo 2024, Orietta Berti, che domani alle 17.30 sarà in concerto sul palco principale. Visto anche il clima favorevole, ci si aspetta una partecipazione importante perché la fama della cantante emiliana è sempre più trasversale, con la sua capacità di reinventarsi che la vede spaziare tra i grandi classici della canzone fino alla sua partecipazione ai recenti tormentoni estivi, dividendo il palco con icone del rap e della musica pop.

Il programma di domani, domenica 1 ottobre, è quantomai ricco: dalle 9 la fiera animerà le vie del borgo, mentre dalle 11 apriranno i battenti ristoranti ed osterie, con la presenza di due volti noti dello sport come Loris Stecca e Vincenzo Maenza. Alle 11 si assegna il premio “Apecchio Città della Birra – Franco Re”: sarà l'onorevole Mirco Carloni a premiare i due birrifici apecchiesi che portano il nome del paese in giro per il mondo.
Poi tra giullari, falconieri, concertino folk apecchiese, intrattenimenti e mostre sarà tutta una giornata piena che porta i visitatori verso il momento clou, l'incoronazione di Orietta Berti a Regina del Tartufo, subito dopo il suo concerto.

Per il gran finale bisognerà però aspettare lo spettacolo pirotecnico che manderà in rassegna questa 41esima edizione dando appuntamento a tutti al prossimo anno.