Attualità
venerdì 11 dicembre 2020
"Il Natale che non ti aspetti" e le splendide Vie dei Presepi di Urbino
newsdi Ufficio Stampa
Alti fino a due metri, larghi anche fino a 10, di carta, di legno, di stoffa, di pietra e murari: fino al 6 gennaio 2021 a Urbino, culla del Rinascimento, patrimonio dell’Umanità Unesco e città natale di Raffaello Sanzio, si ammirano Le Vie dei Presepi. L’iniziativa rientra nella rete “Il Natale che non ti aspetti”: imperdibile evento diffuso nei borghi della provincia di Pesaro e Urbino che per quest’edizione, causa Covid, diventa completamente digitale. “Il Natale che non ti aspetti” è coordinato dalle Proloco di Pesaro e Urbino, promosso in collaborazione con la Regione Marche, la Provincia di Pesaro e Urbino e in collaborazione con la Confcommercio Pesaro e Urbino/ Marche Nord.
«Ringrazio tutti i volontari delle proloco di Pesaro e Urbino - ha sottolineato il Presidente dell’Unione Proloco di Pesaro e Urbino Damiano Bartocetti- che si impegnano con costanza sacrificando il proprio tempo libero. Siamo riusciti a garantire la magia del Natale con un evento esclusivamente online valorizzando le splendide natività di Urbino. Una versione completamente digitalizzata che gli amanti del Natale possono seguire e interagire attraverso la pagina Facebook de “Il Natale che non ti aspetti”».
“Le Vie dei Presepi”, tra gli eventi più attrattivi d’Italia, ospita il più antico presepe al mondo: di Federico Brandani. Si trova ad Urbino custodito all’interno dell’affascinante Oratorio di San Giuseppe. Il presepe risale al 1550 e si tratta di un’adorazione dei pastori: Gesù già adagiato sulla mangiatoia è riscaldato dal bue e dall’asinello, la Madonna e San Giuseppe sono in contemplazione del Bambin Gesù. Per garantire la salute e la sicurezza, in base alla normativa anti-covid, quest’anno non si potrà accedere all’interno per ammirarlo.
