Attualità
mercoledì 07 febbraio 2024
Il docufilm "Noi Donne dell'Est, Noi Cittadine del Mondo", che tratta i lavori di cura, verrà proiettato a Fano

di Ufficio Stampa
Lasciano i loro paesi di origine, le proprie famiglie, spesso anche i figli, per prendersi cura dei nostri anziani, delle nostre case, dei nostri figli.
Sono le donne dell’Est Europa, quelle che svolgono un ruolo fondamentale nella cura delle persone e che col loro lavoro garantiscono un futuro anche alle proprie di famiglie che sono lontane.
Per comprendere meglio il fenomeno è stato realizzato un docufilm dal titolo “Noi donne dell’Est, noi cittadine del mondo” (regia di Elena Tonelli) che verrà proiettato a Fano, venerdì 9 febbraio, alle 17.00, nella sala di rappresentanza della Fondazione Carifano, in via Montevecchio 114.
L’iniziativa nasce da un’idea dell’assessora del Comune di Fano Sara Cucchiarini ed è realizzata da Spi CGIL, Cgil, Comune di Fano, Carifano, associazione Millevoci e Caritas diocesana.
Al termine della proiezione il programma prevede un incontro sul tema del lavoro di cura e del welfare con gli interventi della segretaria generale del sindacato pensionati Cgil Lilli Gargamelli, di Stefania Poeta della Caritas, di Anna Di Sipio dell’associazione Millevoci, Sara Cucchiarini, Laura Aiudi (Cgil provinciale) e Daniela Barbaresi, segretaria confederale della CGIL nazionale. Interviene per i saluti anche l’assessore comunale al Welfare Dimitri Tinti.
Sono enti e associazioni che assieme costituiscono la rete di tutela e sostegno: la regolarizzazione del lavoro, i corsi di lingua, le relazioni, le risposte ai bisogni di una comunità dove si fanno sempre meno figli mentre aumenta il numero delle persone anziane non autosufficienti.
Il tema del welfare è un tema caro al sindacato che ne rivendica la centralità chiedendo al governo di sostenerlo con apposite politiche pubbliche e non con l’abuso di bonus del tutto insufficienti e che coinvolge anche gli enti locali e il mondo del volontariato alle prese con un aumento esponenziale dei bisogni e risorse sempre più esigue.