Attualità
martedì 13 ottobre 2020
Il Centro di Ascolto "Passaparola" di Pesaro cambia sede, mantiene e potenzia i servizi

di Ufficio Stampa
Nuova sede per il Centro di Ascolto Passaparola, servizio storico delle Politiche Sociali, che si sposta di poche centinaia di metri, dal campus all’interno della Biblioteca delle 5 Torri, sede del 2 ° Quartiere - Cinque Torri - Santa Veneranda, in via Largo Volontari del Sangue.
“Manteniamo un servizio prezioso per la nostra città – ha detto Mila Della Dora, assessore al Benessere - in particolare per i ragazzi ma anche per le loro famiglie. Negli anni, Passaparola ha affrontato nuove richieste e dinamiche sociali continuando a rispondere ai numeri in crescita di interventi. Un dato che, da una parte, conferma il valore del servizio e la sua notorietà, dall’altro interroga sull’aumento delle problematiche che coinvolgono i giovani”.
Nato nel 1995 come servizio territoriale sperimentale del Servizio Politiche Sociali, Passaparola rappresenta un nodo della rete di interventi per la prevenzione del disagio e la promozione dell'agio del mondo giovanile, attivata dal Comune di Pesaro.
Sono i numeri a confermare il valore del servizio: “Contiamo circa 800 accessi l’anno – ha aggiunto Sara Mengucci, assessore alla Solidarietà e presidente del Comitato dei Sindaci Ambito Territoriale 1. Cifra che sottolinea l’importanza del Centro per le famiglie e per l’intero mondo della scuola, compresi i professori, coinvolti in una rete efficiente e strategica che comprende i servizi socio-sanitari del territorio e che è stata sempre attiva, anche in periodo d’emergenza Covid-19”.
Passaparola è uno spazio dove i ragazzi possono approfondire la conoscenza di sé e il confronto con i coetanei e con gli adulti per loro significativi. È un servizio di prevenzione primaria del disagio e della marginalità sociale degli adolescenti del Comune di Pesaro e dei comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 1, ed in rete con i Servizi del Territorio.
“È un servizio continuativo – ha detto Roberto Drago, coordinatore dell'Ambito Territoriale Sociale n° 1 di Pesaro – che prevede un confronto costante con la scuola e che ci permette di essere ‘un’antenna del nostro territorio in grado di fare diagnosi precoci, lavorando sull’agio e prevenendo il disagio. Come successo in questi ultimi mesi, in cui il ‘ritiro sociale’ un fenomeno in crescita, ha avuto risvolti inediti a causa del Covid e come le crisi d’ansia e di panico, aumentate in modo esponenziale negli ultimi 10 anni. Passaparola è tra i primi luoghi in cui è possibile conoscere e individuare nuove tendenze, nuove problematiche”.
“La connessione tra tutti i referenti del sistema socio-sanitario coinvolti – ha detto Ilaria Baffioni Venturi, psicologa Passaparola - permette il passaggio puntuale delle importanti. Offriamo uno spazio di ascolto di emozioni, sentimenti, crisi, dubbi per i giovani, per gli insegnanti e gli educatori”. “Grazie alla presenza del Centro, lo psicologo è diventato una figura familiare – ha aggiunto Eva Dallasta, psicologa Passaparola –a cui rivolgersi senza paure, né resistenze non solo per problematiche gravi ma anche per disagi lievi”.