Gradara Innova protagonista a Milano: il "modello Gradara" al centro del dibattito su turismo e cucina

Il “modello Gradara” approda a Milano come caso di studio nel confronto nazionale su turismo e territorio. 

Venerdì 17 ottobre, il presidente di Gradara Innova, Federico Mammarella, ha partecipato alla tavola rotonda “Turismo e Territori: la cucina italiana tra radici e innovazioni”, organizzata da Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde ed ex ministro dell’Agricoltura, nell’ambito della fiera internazionale Host Milano 2025.

Durante l’incontro, un gruppo di studenti dell’Università di Milano-Bicocca, iscritti al corso di Turismo Sostenibile tenuto dallo stesso Pecoraro Scanio, ha analizzato il successo di Gradara come modello di borgo capace di coniugare ospitalità, cultura e sostenibilità. 

Il confronto ha offerto l’occasione per approfondire le strategie che hanno permesso a Gradara di distinguersi a livello nazionale per le presenze turistiche, grazie anche al grande afflusso di studenti che ogni anno visitano la Rocca di Paolo e Francesca.

«Parlando di ospitalità turistica, credo che Gradara abbia molto da dire – ha dichiarato Federico Mammarella –. Essendo il primo monumento per numero di presenze a livello regionale, il progetto di recupero della taverna medievale, legato al Bando Borghi del Ministero della Cultura finanziato dal PNRR, rappresenta un unicum perfettamente in linea con le radici della cucina italiana. È nostro dovere fare fronte comune per sostenere iniziative come la candidatura della cucina italiana a Patrimonio dell’Umanità, proposta da Pecoraro Scanio. Gradara è una piccola eccellenza nazionale, e incontri come questo ne rafforzano credibilità e prestigio».

Il progetto, finanziato attraverso la misura del PNRR dedicata ai borghi storici, punta a rigenerare luoghi identitari e a creare nuove opportunità di sviluppo turistico sostenibile, mantenendo viva la connessione tra storia, tradizione e innovazione. 

«Questo incontro – ha concluso Mammarella – segna l’inizio di una collaborazione interessante con l’ex ministro Pecoraro Scanio, che ha mostrato di apprezzare la qualità di un borgo unico come Gradara, dove cultura e tradizione rappresentano il terreno fertile da cui far germogliare nuovi progetti di qualità».

La partecipazione a Host Milano 2025 conferma l’attenzione crescente verso Gradara Innova, esempio virtuoso di valorizzazione integrata tra tutela del patrimonio, innovazione turistica e accoglienza di qualità.