Gradara accoglie i nuovi nati: la prima "Festa di Benvenuto" celebra le famiglie del 2024 e 2025

La comunità di Gradara ha accolto con entusiasmo la prima edizione della “Festa di Benvenuto”, dedicata alle bambine e ai bambini nati nel 2024 e nel 2025. 

L’iniziativa, organizzata lo scorso 18 ottobre presso l’asilo nido La Tana dei Cuccioli nella frazione di Fanano, ha ripristinato una vecchia tradizione che prevedeva la consegna di un pacco dono al momento della registrazione in Comune.

L’incontro, promosso dal Comune di Gradara, ha rappresentato un momento di accoglienza e condivisione tra famiglie, istituzioni e operatori del territorio. 

A dare il benvenuto sono stati il sindaco Filippo Gasperi, l’assessora alle Politiche Educative Angela Bulzinetti, l’assessore ai Servizi Demografici Marino Rossini e la funzionaria comunale Monica Arduini. 

Presenti anche i rappresentanti delle cooperative Labirinto e Il Maestrale, che gestiscono rispettivamente l’asilo nido e il Centro per le Famiglie.

Durante la mattinata, genitori e bambini sono stati coinvolti in attività educative e sensoriali: dal massaggio neonatale per i più piccoli al “cestino dei tesori” per i nati nel 2025, fino ai giochi di travasi ed esplorazione euristica proposti dalle educatrici. 

Le attività hanno offerto un’occasione di confronto e di crescita condivisa, con ampio spazio al dialogo, alle esperienze e alle emozioni dei nuovi genitori.

A ogni famiglia l’Amministrazione comunale ha donato un pacco regalo con prodotti per l’igiene della prima infanzia, realizzato in collaborazione con La Saponaria, azienda locale di cosmesi naturale. 

«Un gesto simbolico – sottolineano le rappresentanti Valeria Vidali e Anna Maria Angelici – che unisce attenzione all’ambiente, qualità e rispetto per le nuove generazioni».

L’evento si è concluso con la consegna di un attestato di benvenuto, due pergamene poetiche e un bavaglino del Centro Famiglie.

«La Festa di Benvenuto – spiega l’assessora Angela Bulzinetti – non è solo un momento simbolico, ma anche un’occasione per far conoscere i servizi educativi e di sostegno alla genitorialità presenti sul territorio e per creare legami tra le persone, costruendo una comunità più coesa. La crescita di ogni bambino è un impegno condiviso che coinvolge tutti».