Futuri architetti e restauratori dell'Università di Bologna in visita al San Domenico, Pozzi: "Importante confronto"

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro

Caschetto in testa, planimetrie e render alla mano, 23 studentesse e studenti dell'Università di Bologna hanno fatto visita, stamattina, al cantiere di Palazzo San Domenico. 

Ad accoglierli, insieme al dirigente del Comune architetto Maurizio Severini e al RUP ingegnere Maria Cristina Rossi, è stato l’assessore alle Nuove Opere Riccardo Pozzi: «Confrontarsi, aprirsi e fare scambio di esperienze è sempre importante per un’Amministrazione comunale. Farlo con coloro che diverranno architetti e restauratori, lo è ancor più perché ci responsabilizza e arricchisce».

Il gruppo è arrivato stamattina da Bologna, guidato dagli architetti Alessia Zampini e Marco Pretelli, professori del corso di laurea magistrale – e internazionale - in Ingegneria dei processi e dei sistemi edilizi “Teorie della Conservazione del Patrimonio Architettonico” (“Conservation theory oh historic buildings” è il titolo del corso in inglese). 

Ha prima ripercorso le fasi progettuali negli uffici del Comune per poi andare sul campo, e osservare lo stato dell’arte del cantiere. 

«Un intervento molto articolato, che prevede 7.743.000 € di lavori finanziati dal PNRR, e che ci permetterà di dare nuova vita al chiostro del Mercato delle Erbe e, tra l’altro, assegnerà nuove aule e sale polifunzionali all’Università, a questo imponente contenitore nel cuore della città» ha concluso Pozzi.