FP CGIL: "Soddisfazione per il passaggio dei dipendenti della Fondazione Villa del Balì a Fedeculture"

di Ufficio Stampa CGIL Pesaro e Urbino

La Fp Cgil esprime la propria soddisfazione per un passaggio molto atteso che riguarda i dipendenti della Fondazione Villa del Balì.

“Dopo diversi anni, a seguito di una lunga vertenza sindacale della FILCAMS CGIL prima e FP CGIL dopo – si legge in una nota -  ai dipendenti della Fondazione Villa del Balì viene finalmente applicato un nuovo CCNL, più attinente e specifico per i lavoratori del settore culturale e dei servizi museali: “Federculture”.

Un contratto in grado di valorizzare le professionalità e le specificità delle mansioni svolte dagli 8 lavoratori e lavoratrici in organico presso la Villa del Balì.

E’ stato un percorso tortuoso ma siamo giunti, infine, ad un passaggio migliorativo per i dipendenti: diminuzione dell’orario di lavoro settimanale che passa a 37 ore, inquadramento specifico sulle attività museali e scientifiche svolte all’interno della struttura e incrementi di 200 euro in media sulle retribuzioni per tutti i lavoratori e lavoratrici.

Siamo soddisfatti di questo accordo, auspichiamo che sia uno strumento per tutte le altre Fondazioni del territorio e per gli Enti Locali della nostra provincia, per invertire una tendenza troppo diffusa e possa essere utilizzata la cultura come elemento di miglioramento sociale ed economico delle nostre comunità, in quanto gli enti locali sono i soggetti legittimati a vincolare l’applicazione di contratti nazionali migliorativi e attinenti alle attività svolte anche nelle forme più assurde e massive di esternalizzazioni dei servizi pubblici.

Crediamo, come Fp CGIL Pesaro Urbino, che l’applicazione del nuovo CCNL avvenuta nell’anno di Pesaro Capitale della cultura 2024, sia ancora più significativa per poter credere fermamente che questo settore può e deve essere ancor di più valorizzato.

Come FP CGIL, saremo pronti a discutere di questi tempi anche in altri enti e nei Comuni della nostra provincia.”