Assemblea generale della Fiom Cgil Pesaro Urbino: approvato odg sulla sicurezza nel luoghi di lavoro

di Ufficio Stampa Cgil Pesaro e Urbino

Oggi, venerdì 14 aprile, si è riunita l’assemblea generale delle delegate e dei delegati della FIOM CGIL Pesaro Urbino.

L’assemblea generale esprime solidarietà alla famiglia di Giacomo Cesaretti, morto qualche giorno fa in un'azienda di Fano.

La FIOM CGIL ha già dato mandato ai propri legali per la costituzione di parte civile nel processo.

La FIOM CGIL di Pesaro Urbino, come già discusso durante l’incontro con il Prefetto svoltosi qualche mese fa a seguito del presidio unitario, denuncia ancora una volta la mancanza di sicurezza nelle aziende del territorio e la mancanza di una cabina di regia che gestisca la sicurezza nei luoghi di lavoro e intervenga là dove si mette a repentaglio la vita dei lavoratori.

La FIOM CGIL, inoltre, denuncia la totale disattenzione da parte della Regione e del  Governo sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, prova è l’ultimo atto del ministro del Lavoro (con un passato da presidente dell’associazione dei consulenti del lavoro) che con la firma del protocollo tra consulenti del lavoro e ispettorati del lavoro depotenzia il potere ispettivo dell’INL che avrà l’obbligo di avvisare anticipatamente i consulenti aziendali prima di svolgere i controlli.

Al contrario la FIOM CGIL di Pesaro e Urbino chiede più assunzioni di ispettori del lavoro e di ispettori ASL, più controlli a sorpresa nelle aziende e chiede di colpire duramente gli imprenditori che non garantiscono i livelli necessari  di sicurezza.

La media di morti sul lavoro in Italia è di 3 morti al giorno, e unitariamente alle confederazioni rivendichiamo azioni per fermare la strage e rendere più sicure le aziende per tutte le lavoratrici e i lavoratori.

Per queste ragioni e per sostenere le nostre richieste, invitiamo ad aderire in massa alla manifestazione di sabato 6 maggio a Bologna.