Attualità
sabato 25 gennaio 2020
Festival di Sanremo, i consiglieri comunali pesaresi chiedono alla Direzione e ad Amadeus le pubbliche scuse

I consiglieri della III° e XII° Commissione consiliare, che sottoscrivono il presente documento, intendono proporre a questo Consiglio Comunale, al Sindaco e alla Giunta, il seguente
Ordine del Giorno con carattere d’urgenza:
ASCOLTATA la conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2020, nella quale si affermava che le presentatrici erano state scelte per la loro bellezza, e per saper occupare un ruolo di secondo piano rispetto al proprio compagno famoso, senza evidenziarne invece, le capacità professionali e artistiche
RISULTA INACCETTABILE che attraverso le parole di Amadeus, direttore artistico e conduttore dell’edizione 2020, della più importante manifestazione musicale del paese, il servizio televisivo pubblico promuova un modello diseducativo di donna bella e disposta a occupare ruoli di secondo piano per non fare ombra al proprio compagno famoso. È lo specchio di una cultura secondo cui la donna non deve avere meriti particolari, se non quello di essere di bell'aspetto e di saper stare "un passo indietro".
VENUTI A CONOSCENZA che tra i cantanti in gara è prevista la presenza del rapper per ragazzini Junior Cally, i cui testi - come già evidenziato dalla Rai e da tante associazioni di donne - sono pieni di violenza, sessismo e misoginia, appare evidente che la direzione artistica del Festival di Sanremo 2020 sia in palese contrasto con il contratto di servizio della Rai, i cui principi generali prevedono di "superare gli stereotipi di genere, al fine di promuovere la parità e di rispettare l'immagine e la dignità della donna anche secondo il principio di non discriminazione", nonché la promozione e valorizzazione "delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto a ogni forma di violenza".
VISTA anche la presa di distanza assunta pubblicamente dal Presidente della RAI, che ha manifestato forte disappunto e dissenso sull’ammissione al 70° Festival di Sanremo del rapper Junior Cally, per i motivi sopra citati
IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA a far pervenire alla Direzione del Festival di Sanremo e al direttore artistico Amadeus, la nostra “richiesta di pubbliche scuse” per le sue dichiarazioni sulle donne co-presentatrici, per riaffermare l'impegno della Rai nella lotta alla violenza, alle discriminazioni e ai pregiudizi di genere.
Si chiede inoltre di trasmettere, alla Direzione artistica, la richiesta di “proibire” la partecipazione al 70° Festival di Sanremo, al cantante Junior Cally, in quanto nelle sue canzoni esalta la denigrazione delle donne e persino la violenza omicida, temi non consoni e pericolosi, soprattutto su una ribalta di visibilità internazionale.
CONSAPEVOLI infine che ciò che è emerso sul palcoscenico del Festival, sia la proiezione di un dilagante e preoccupante andamento sociale e che Amadeus e Junior Cally siano solamente l’espressione di un problema molto più esteso, chiediamo inoltre al Sindaco e alla Giunta di proseguire e implementare l’azione di sensibilizzazione, attraverso una serie di azioni e momenti di confronto su pari opportunità, violenza di genere e violenza lessicale, coinvolgendo in merito, le Commissioni consiliari competenti, in una collaborazione attiva.
Il Comune di Pesaro ha sempre dimostrato grande sensibilità su questi temi, ecco perché si chiede di continuare ad intervenire con fermezza e forza, specialmente sulle fasce di età più giovani.
La III° Commissione Pari Opportunità - La XII° Commissione Donne Elette
Mattioli Anna Maria, Terenzi Silvia, Briglia Rito, Conti Maria Rosa, Frenquellucci Francesca, Gambini Emanuele, Marchionni Andrea, Marchionni Giulia, Murgia Camilla, Nobili Tomas, Panicali Chiara, Sperindei Lisetta