Attualità
mercoledì 19 febbraio 2025
Fermignano prepara il suo orto scolastico a km 0 per sensibilizzare l'educazione alimentare

Al via “Ortocircuiti – un orto a scuola” che coinvolgerà anche le classi dell'ICS Bramante.
Si tratta di un percorso didattico in materia di alimentazione sostenibile, affrontato dal punto di vista ambientale, connessa, cioè, all’uso efficiente delle risorse ed alla conservazione della biodiversità.
Protagonisti principali gli alunni. Si realizzerà così un orto scolastico, esempio concreto della capacità di auto-prodursi le cose e dello sperimentare direttamente quali sono gli impatti sulla salute e sul pianeta dei prodotti che abitualmente mangiamo.
In questa direzioni vanno gli obiettivi del progetto: dal formare le nuove generazioni alla cultura della coltivazione biologica per percepire la vera origine dei prodotti della terra al far acquisire la capacità di assumere scelte consapevoli in grado di modificare comportamenti quotidiani; dall'approfondire la conoscenza dell’interdipendenza uomo – ambiente – salute nella relazione tra colture e clima fino al tradurre in esperienze pratiche elementi di geometria, scienze, storia, educazione civica, italiano e matematica.
A sostegno di questa iniziativa si è adoperata anche la TVS spa che sostiene il progetto dell'orto scolastico.
Sono previsti 5 incontri tra l'associazione Eco Fatto, che organizza il progetto, e gli studenti dove si seguiranno tutte le fasi della creazione dell'orto.
Si parte da un momento di ideazione con riflessioni sull'impatto sulla salute e sul pianeta di ciò che mangiamo. Saranno poi gli studenti stessi attraverso le forme geometriche a immaginarsi il futuro orto scolastico e la disposizione delle colture.
Si continua poi in un secondo incontro che si occuperà della parte di botanica e delle colture, introducendo concetti come la stagionalità, il Km0, le coltivazioni biologiche e convenzionali.
Nel terzo incontro si “scende in campo” a tutti gli effetti: gli alunni dovranno aiutarsi nel realizzare le prime fasi della creazione dell'orto, lavorando il terreno con piccole zappe, e creando le segnaletiche che indicano gli ortaggi piantati.
Seguirà poi una fase dove si vanno a scegliere e piantumare le varie colture che verranno messe a dimora dagli studenti che poi dovranno anche dividersi i compiti di gestione e cura dell'orto, pratica che continuerà anche nell'ultimo incontro, con la rimozione delle infestanti e il punto per la continuazione dell'orto anche nel futuro.
All'inizio di maggio sono attesi i primi frutti, che gli alunni potranno raccogliere e che potranno diventare una piccola base per un'alimentazione consapevole e a basso impatto.
Questo progetto, che la scuola potrà presentare in un evento nazionale che si terrà a giugno, sarà anche una delle attività propedeutiche al raggiungimento della certificazione Green School.