Attualità
venerdì 25 luglio 2025
Fano, ordinanza anti-sprechi per la crisi idrica: limitazioni all'uso dell'acqua fino al 30 settembre
newsA fronte della perdurante emergenza idrica dovuta alla carenza di precipitazioni, il Comune di Fano ha adottato nuove misure per il contenimento dei consumi di acqua potabile.
Il sindaco Luca Serfilippi ha firmato l’ordinanza n. 19, in vigore fino al 30 settembre 2025, per regolamentare l’utilizzo della risorsa idrica sull’intero territorio comunale.
Il provvedimento recepisce le indicazioni dell’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Marche Nord e della Regione Marche, che hanno richiesto ai Comuni di attuare interventi urgenti per la tutela delle riserve idriche, attualmente in stato critico. La severità idrica è classificata come media, ma impone comunque una gestione responsabile e lungimirante.
L’ordinanza vieta l’uso dell’acqua del pubblico acquedotto per scopi non essenziali, come l’irrigazione di orti e giardini (consentita solo nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 21 alle 7), il lavaggio di veicoli, spazi privati, fontane decorative e piscine non legate ad attività sportive o economiche. Resta garantita la fornitura per gli usi alimentari, igienici e sanitari.
«Non vogliamo generare allarmismi – ha spiegato il sindaco Serfilippi – ma richiamare a un uso consapevole di una risorsa vitale. È una sfida collettiva che richiede il contributo di tutti».
I trasgressori rischiano sanzioni fino a 500 euro. I controlli saranno affidati alla Polizia Locale e ad ASET. Il sindaco ha concluso sottolineando come «ogni piccolo gesto può fare la differenza, perché la tutela dell’ambiente è una responsabilità del presente».