Attualità
mercoledì 02 luglio 2025
Fano investe 12 milioni per la sicurezza idraulica e la viabilità

Il Comune di Fano avvia un investimento strategico da 12 milioni di euro per migliorare la sicurezza idraulica e la funzionalità della rete viaria comunale. Una risposta concreta e strutturale ai danni causati dall’alluvione del maggio 2023 e alle nuove sfide poste dal cambiamento climatico.
Il primo intervento, dal valore di 8 milioni di euro interamente finanziato con fondi PNRR, riguarda Ponte Sasso e prevede la costruzione di un nuovo sistema di smaltimento delle acque meteoriche, con un canale di gronda per la raccolta delle acque provenienti da monte. Il progetto punta a superare le criticità legate all’attraversamento della linea ferroviaria e della Statale Adriatica, garantendo la messa in sicurezza di una zona particolarmente vulnerabile.
«Si tratta di un’opera strategica — dichiara il sindaco Luca Serfilippi — che tutelerà residenti e attività economiche da eventi meteorologici estremi. È una risposta duratura a problemi idraulici che da anni creano disagio alla popolazione». L’illustrazione dettagliata dell’intervento sarà presentata ai residenti di Ponte Sasso in un incontro pubblico giovedì 10 luglio alle 21.
In parallelo, il Comune ha definito un programma di manutenzione straordinaria su diverse strade comunali, con un finanziamento di 3,8 milioni di euro stanziato dal Commissario straordinario per la ricostruzione. I lavori interesseranno la strada comunale della Gazza, del Cantiere San Cesareo, Fornaciotti, Galantara II - Vicinale della Fonte, Carampana I e II, Villa di Sotto Roncosambaccio, Stoppoletto, Cerquette e Offreduccia.
Le opere prevedono consolidamento delle scarpate, regimentazione delle acque e ripristino delle sedi stradali compromesse. «Questi interventi — spiega l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Ilari — garantiranno maggiore sicurezza e una viabilità efficiente. Ringrazio gli uffici comunali per l’impegno: in pochi mesi abbiamo prodotto progetti esecutivi per l’intero importo, rispettando le scadenze PNRR e ottenendo la conferma dei fondi».
L’avvio dei lavori è previsto per ottobre 2025, con termine entro giugno 2026. «Il nostro obiettivo — conclude il sindaco Serfilippi — è consegnare alla città un territorio più resiliente e preparato ad affrontare le emergenze future, migliorando la qualità della vita dei cittadini».