Fano e Rastatt, 40 anni di amicizia celebrati al Largo Rastatt

Sventolano insieme le bandiere dell’Unione Europea, della Germania e dell’Italia al Largo Rastatt di Sassonia, dove Fano ha celebrato i 40 anni di gemellaggio con la città tedesca di Rastatt, legame nato nel 1985 grazie all’intuizione dell’italiano emigrato Paolo Carosa e ispirato alla figura dell’architetto fanese Domenico Egidio Rossi, che nel Seicento progettò gli edifici più importanti della cittadina del Baden-Württemberg.

Una cerimonia sentita, impreziosita dalla presenza dei rispettivi sindaci: Luca Serfilippi per Fano e Monika Müller per Rastatt, affiancati dal vicesindaco Loretta Manocchi, assessore ai Gemellaggi. 

“Quando sono nato, questo legame esisteva già da un po’ - ha raccontato Serfilippi - ed è stato parte della mia crescita. Essere qui oggi con la fascia tricolore è per me motivo di doppia emozione”.

La celebrazione si è aperta con l’esecuzione degli inni nazionali da parte della Banda Città di Fano, accompagnata dal coro dei bambini, e si è conclusa con la scopertura della targa dedicata alla città tedesca, nello spazio antistante l’hotel Cristallo, ora ufficialmente intitolato a Rastatt.

“Questa targa racconta una storia bellissima - ha dichiarato Manocchi - fatta di iniziative condivise, da Foresta nera - Mare blu agli scambi culturali e sportivi. Continueremo a coltivare e rafforzare questo legame anche in futuro”.

Visibilmente commossa anche Monika Müller, accompagnata da membri della sua giunta: “I 40 anni sono le nozze di rubino, simbolo perfetto di questa nostra amicizia, solida e preziosa. Che possa durare ancora a lungo”.

Un ringraziamento sentito è andato anche all’associazione Amici senza frontiere, da sempre al fianco delle due città nel mantenere vivo e autentico questo storico gemellaggio europeo.