Un successo oltre ogni aspettativa. Sono state più di 5.000 le persone che domenica hanno partecipato a Fano Città da Giocare, trasformando viale Adriatico in un grande spazio urbano animato da famiglie, bambini e attività.
Un’esperienza che, secondo il sindaco Luca Serfilippi, rappresenta un punto di partenza per ripensare il lungomare Sassonia e le sue potenzialità.
«Abbiamo visto cosa può diventare viale Adriatico quando è vissuto con idee e visione - ha dichiarato Serfilippi -. I numeri parlano da soli: più di cinquemila persone lo hanno attraversato, animando un’area che troppo a lungo è rimasta ai margini della programmazione estiva».
Sulla scia di questo entusiasmo, l’amministrazione comunale è pronta ad aprire un tavolo di confronto con operatori economici, stabilimenti balneari, commercianti e residenti, per valutare iniziative sperimentali estive, che potrebbero includere chiusure temporanee al traffico e attività culturali, ludiche e ricreative, capaci di valorizzare l’intero tratto litoraneo.
Un primo passo in questa direzione è già fissato: dal 1° giugno, il tratto di viale Adriatico in zona Porto e via Nazario Sauro verrà chiuso al traffico dalle 20 all’1 di notte, incentivando la mobilità pedonale e ciclabile, in sinergia con l’area del Lido, sempre più frequentata da residenti e turisti.
A supporto della viabilità e della fruibilità della zona, dal 1° luglio sarà operativo anche il parcheggio dell’Istituto Volta, con 80 posti auto a disposizione per chi desidera raggiungere comodamente il lungomare anche nei periodi di massimo afflusso.
«Dobbiamo iniziare a ragionare con formule nuove - conclude il sindaco -. Fano Città da Giocare ci ha lasciato una traccia concreta su cui costruire qualcosa di innovativo. La chiave è una visione condivisa, nata dal dialogo con chi vive ogni giorno questa parte della città».