Attualità
venerdì 09 maggio 2025
Fano, al via i lavori per la nuova Biblioteca Federiciana firmata da Mario Cucinella

È ufficiale: sono stati affidati i lavori per la realizzazione della nuova Biblioteca Federiciana di Fano, un progetto strategico per il rilancio culturale della città.
A vincere l’appalto è stata la Edilcostruzioni Group di Teramo, che ha ottenuto il punteggio tecnico più alto e applicato un ribasso del 14,12% sull’importo a base di gara, generando un risparmio di circa 1,2 milioni di euro.
L’impegno finanziario per il Comune ammonta a 6,6 milioni di euro.
Il cantiere sarà suddiviso in due lotti: uno riguarderà l’edificio storico e sarà finanziato con fondi PNRR, che impongono tempistiche stringenti.
I lavori partiranno a giugno con le demolizioni e dovranno concludersi entro il 30 aprile 2026, nel rispetto del cronoprogramma.
Stamattina il Cavalier Corrado Montanari, accompagnato dall’assessora alla Cultura Lucia Tarsi e dai funzionari comunali, ha effettuato un sopralluogo per seguire le operazioni di trasferimento degli oltre 7.500 metri lineari di documenti, oltre ad arredi storici e beni tutelati.
Un’operazione logistica ed economica complessa, resa possibile anche grazie alla convenzione sottoscritta con la famiglia Montanari e la Navigazione Montanari S.p.A., che ha contribuito ai costi dell’intervento.
Il progetto architettonico porta la firma di Mario Cucinella, tra i protagonisti internazionali dell’architettura contemporanea e autore del Padiglione Italia per Expo 2025 Osaka, ispirato alla Città Ideale di Urbino.
Un legame simbolico che connette la nuova biblioteca fanese a una visione elevata della cultura urbana.
“È un’opera che questa amministrazione ha fortemente voluto - ha dichiarato il sindaco Luca Serfilippi - Ringrazio il Cavalier Montanari per il suo sostegno generoso e concreto, che dimostra un forte senso di appartenenza a Fano”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Ilari, che ha evidenziato il rispetto delle tempistiche e la complessità dell’intervento: “Trasformeremo un edificio storico, salvaguardandone il valore architettonico, per restituire alla città un’opera all’altezza delle sue aspettative”.
“La nuova Biblioteca Federiciana sarà un polo culturale vivo, moderno, inclusivo - ha concluso l’assessora Lucia Tarsi - Un luogo che dialogherà con la storia e al tempo stesso risponderà alle esigenze di una comunità che guarda al futuro, promuovendo la conoscenza come motore di crescita civile e sociale”.