Attualità
mercoledì 05 ottobre 2022
"Esprimere ed elaborare emozioni con il linguaggio musicale", laboratorio al Centro Margherita di Fano

di Ufficio Stampa Labirinto
Offrire ai familiari degli utenti del Centro Diurno Margherita di Fano (PU) un’esperienza di elaborazione delle emozioni attraverso la comunicazione musicale non verbale, per instaurare una relazione accogliente, aperta, con una forte sintonizzazione emotivo-affettiva. È questo l’obiettivo del Laboratorio di musicoterapia improvvisata per caregiver familiari, che si svolgerà in collaborazione con l’Associazione Mariposa odv, da mercoledì 12 ottobre fino a mercoledì 14 dicembre 2022, al Centro Margherita di Fano (PU).
Le persone con demenza sviluppano nel tempo una sintomatologia psico-comportamentale che peggiora la loro qualità di vita, coinvolgendo il caregiver familiare, la cui salute psicologica, emotiva e fisica è messa alla prova.
Durante i 10 incontri gratuiti di gruppo a cadenza settimanale, della durata di un’ora, dalle 17.15 alle 18.15, la musicaterapeuta Paola Prinzivalli, tratterà i diversi aspetti della musicoterapia attiva improvvisativa e dell’ascolto musicale. In questo modo i partecipanti potranno esprimere ed elaborare il proprio vissuto emotivo attraverso il linguaggio sonoro-musicale e condividere il proprio sentire con il gruppo, in un ambiente privo di qualsiasi giudizio estetico.
La musicoterapia favorisce infatti il benessere e migliora la qualità di vita delle persone a cui è rivolta; in un contesto preventivo, gli interventi musicoterapici possono contenere e maturare le emozioni. Gli studi degli ultimi anni mettono infatti in evidenza come le terapie non farmacologiche, in particolare quelle che utilizzano strumenti artistici e creativi, possono supportare il caregiver nel difficile cammino accanto al proprio caro e, nella comunità tra pari, la condivisione di vissuto ed emozioni riveste una grande importanza.
Le evidenze scientifiche supportano la stretta relazione tra musica ed emozioni. La musica può infatti essere descritta come una forma di comunicazione emotiva: permette di evocare e trasmettere emozioni complesse senza l’utilizzo del linguaggio verbale. Attraverso il linguaggio sonoro-musicale non verbale, la musicoterapia può facilitare lo sviluppo della creatività, stimolare le relazioni e favorire la socializzazione e la comunicazione, prevenendo o stabilizzando potenziali nuclei patogeni.