Attualità
giovedì 27 maggio 2021
A distanza di oltre 7 mesi il Consiglio comunale di Pesaro torna in presenza, «alla normalità tanto attesa»

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro
Passa anche dal ritorno in presenza del Consiglio comunale quel «ritorno alla normalità tanto atteso. Non vediamo l’ora di guardarci negli occhi, dibattere, confrontarci e votare seduti insieme, vis-à-vis» così il presidente Marco Perugini annuncia che l’assise in programma lunedì 31 maggio, alle ore 15:30, si terrà dal vivo, a distanza di un anno e mezzo dall’inizio della pandemia e di oltre 7 mesi dall’ultimo Consiglio in presenza (8 ottobre 2020).
Sindaco, giunta, presidente e consiglieri si ritroveranno a discutere di mozioni, delibere, interrogazioni e ordini del giorno seduti sugli scranni della sala W. Pierangeli, nella sede della Provincia (viale Gramsci, 4). Il pubblico e la stampa potranno assistere ai lavori collegandosi alla diretta streaming, da anni predisposta dal Comune e potenziata durante il periodo pandemico.
«Subito dopo l’8 marzo 2020, giorno in cui ho sospeso per la prima volta il Consiglio comunale a causa del Covid-19, la macchina organizzativa, supportata dal grande lavoro dei dipendenti comunali, si è subito messa in moto, a partire dal segretario generale Claudio Chianese». A partire da novembre poi, il Consiglio «ha iniziato a riunirsi tramite Concilium, la piattaforma dedicata alle pubbliche amministrazioni che ha permesso «lo svolgimento di un’attività consiliare smart, sicura e affidabile».
La spinta tecnologica è stato uno dei tratti distintivi che ha caratterizzato l’Amministrazione negli ultimi mesi, a partire dal Consiglio comunale, «un investimento che si è rivelato fondamentale per l’attività democratica della città e che rimarrà tra gli strumenti in dotazione del Consiglio. È anche grazie alla rivisitazione fatta in chiave digitale, che possiamo tornare in presenza e in sicurezza».
Il primo passaggio prevede il rientro in una sala diversa dalla consueta, «uno spazio più ampio che garantirà il distanziamento previsto dalla normativa anti-contagio. Monitoreremo la situazione sanitaria, con la speranza che nel futuro prossimo, i nuovi protocolli sanitari ci consentano di usufruire nuovamente della sala consiliare del Municipio».
Per Perugini, il ripristino del naturale assetto dell’assemblea democratica, è un «segnale forte e importante anche per la città».