“Decreto Palchi”: obbligo di patente a punti per chi lavora negli eventi dal vivo

Spettacoli, concerti, proiezioni cinematografiche all’aperto, produzioni teatrali e musicali, ma anche set cinematografici: l’estate è il periodo dell’anno con il maggior numero di eventi all’aperto. Proprio in questa stagione entrano in vigore nuove regole di sicurezza rivolte sia al pubblico che ai lavoratori del settore.

CNA di Pesaro e Urbino e CNA Cinema e Audiovisivo Marche spiegano che, come già accade nei cantieri edili, anche per i palchi e le produzioni dal vivo è stata introdotta la patente a punti per imprese e lavoratori autonomi. Si tratta di una patente digitale rilasciata dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, indispensabile per operare in cantieri temporanei o mobili legati a spettacoli e fiere.

Il sistema prevede un punteggio iniziale di 30 crediti, con decurtazioni in caso di violazioni o infortuni. In presenza di incidenti gravi, la perdita può arrivare fino a 20 punti, mentre per un’inabilità permanente si arriva a 15 punti. Una volta scesi sotto la soglia minima di 15 crediti, non sarà più possibile operare. Per ottenere la patente è obbligatoria l’iscrizione alla Camera di Commercio e il rispetto dei criteri stabiliti dal decreto.

Il provvedimento riguarda diversi settori, dai service audio e video alle imprese di illuminotecnica, dalle cooperative per l’allestimento dei palchi alle aziende specializzate in amplificazione, registrazione e riprese video, fino a produzioni televisive e cinematografiche. L’obiettivo è aumentare la sicurezza nei cantieri, contrastare il lavoro sommerso e garantire maggiore legalità e tutela per chi opera negli spettacoli dal vivo.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti, CNA di Pesaro e Urbino è a disposizione delle imprese all’indirizzo info@cnapesaro.com.