Attualità
venerdì 04 aprile 2025
Dazi USA, crolla la borsa: una flessione tale (-7,5%) da riportare alla memoria l'11 settembre 2001

Giornata nera per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che ha subito una flessione superiore al 7,5%, un calo che riporta alla memoria momenti drammatici della storia finanziaria, come l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Nella classifica delle peggiori sedute della Borsa di Milano, il ribasso odierno si posiziona al quarto posto.
Il record negativo assoluto risale al 12 marzo 2020, quando il mercato crollò del 16,92% all’indomani del primo lockdown nazionale per il Covid-19.
Seguono il 10 ottobre 1987, il cosiddetto lunedì nero di Wall Street, con un tonfo del 12%, e il 6 ottobre 2008, quando Piazza Affari perse l’8,24% a seguito del fallimento di Lehman Brothers.
Il 24 giugno 2016, il post-referendum Brexit segnò una perdita del 12,48%, mentre l’11 settembre 2001 il calo fu del 7,57%, un valore molto simile a quello registrato oggi.
Il tracollo attuale riflette la crescente instabilità dei mercati, tra timori globali e incertezze economiche che scuotono gli investitori.