Attualità
mercoledì 28 giugno 2023
Corte dei Conti: "Basta sanatorie fiscali dal Governo, incidono negativamente sui servizi pubblici"

di ANSA
La Corte dei Conti ha sottolineato al Governo la "necessità di abbandonare definitivamente il ricorso a provvedimenti che offrono, per le difficoltà del recupero (e per esigenze di bilancio), la definizione agevolata dei debiti iscritti a ruolo e che, oltre ad incidere negativamente in termini equitativi e sul contributo di ciascuno al finanziamento dei servizi pubblici, rischiano di comportare ulteriori iniquità".
Le diverse disposizioni assunte tra il 2016 e il 2018 "hanno visto la presentazione di più di 4,1 milioni di istanze per 53,8 miliardi di introito previsto, di cui per oltre 33,6 miliardi vi è stato un omesso versamento".
"I buoni risultati sul fronte del gettito del 2022 non devono ridurre l'urgenza di ridefinire un sistema tributario equo, condiviso e orientato alla crescita e che, proprio nelle fasi difficili come quella che attraversiamo, deve poter concentrare gli interventi sulle fasce più in difficoltà. Un ridisegno su cui è impegnato il Parlamento e di cui è parte fondamentale il sistema dei controlli".