Attualità
martedì 10 marzo 2020
Coronavirus, il sindaco Ricci: "Dobbiamo tenere botta, evitiamo le polemiche e stiamo uniti" - VIDEO
news«Da ieri le cose sono ancora più chiare: dobbiamo stare a casa. E questo vale per tutta Italia. I movimenti consentiti sono solo per esigenze lavorative, con la dichiarazione del datore di lavoro o autocertificazione, e per motivi di salute. Il fatto che questo valga per tutta l’Italia credo sia un passo avanti importante. Non solo nel contenimento del virus ma anche perché usciamo dalla confusione quotidiana delle regole che valgono per una parte del Paese, di Regioni che dicono il contrario del governo e di polemiche istituzionali». Lo dice Matteo Ricci nell’ultimo notiziario di aggiornamenti sul coronavirus. «Quando si è in emergenza c’è bisogno dello Stato. In questo caso è il governo che decide, insieme all’Istituto superiore di sanità. Tutte le organizzazioni territoriali, inclusi i Comuni, devono eseguire le norme approvate». Sottolinea il sindaco: «Avremo davanti settimane difficili fino al tre aprile. La nostra attenzione va anche alla solidarietà per sostenere la questione sanitaria. Tanti imprenditori hanno cominciato a fare collette per comprare i respiratori e le attrezzature necessarie alla terapia intensiva. Molti cittadini ci hanno chiesto di collaborare con le donazioni». Per questo, «abbiamo deciso insieme all’Azienda ospedaliera di aprire un conto corrente ufficiale. L’Iban lo renderemo pubblico nelle prossime ore. E’ una bella vicinanza al sistema sanitario che sta facendo un lavoro straordinario con competenza, dedizione e spirito di servizio». Ribadisce Ricci: «Collaboriamo stando a casa, mantenendo le distanze di sicurezza e seguendo le indicazioni. Tante attività si stanno responsabilizzando. E molti volontari si stanno rivolgendo al Comune per aiutare gli anziani che sono soli e le persone in quarantena con il servizio del Centro operativo comunale ‘Mi spendo per te’». Ancora: «Ci concentreremo anche sul decreto economico che dovrebbe uscire domani, perché alla crisi sanitaria si abbina quella economica. Abbiamo bisogno di liquidità per le imprese, cassa integrazione per tutti, congedo parentale per i genitori che devono stare a casa con i figli, incentivi fiscali». Conclusione del sindaco: «Più le informazioni sono chiare, più cresce la responsabilità. E meno persone si fanno prendere dal panico e sono menefreghiste. Non è facile: dobbiamo tenere botta, ma ce la faremo. Rinunciamo ad abbracciarci per qualche settimana, ma prima o poi succederà di nuovo e sarà ancora più bello», dice il sindaco in Piazza Mosca accanto all’opera di Vangi. «Collaboriamo davvero tutti».
Di seguito il video messaggio del sindaco di Pesaro questa mattina