Attualità
martedì 31 dicembre 2024
Con Officine Creative Marchigiane nasce a Pesaro uno dei sei Poli per l'Innovazione Digitale dell'Italia

di Officine Creative Marchigiane
L’anno che si chiude porta con sé una svolta per l’innovazione digitale delle piccole e medie imprese italiane. Una svolta partita da Pesaro.
La digitalizzazione è una sfida obbligata per le PMI del nostro Paese, chiamate ad accelerare il proprio percorso di evoluzione per mantenere il passo avanzato delle aziende europee.
Per rendere più sostenibile questo sforzo la Direzione generale per la Politica Industriale, l’innovazione e le PMI del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, guidato da Adolfo Urso, ha disegnato e messo in campo un sistema di accompagnamento e supporto, articolato e capillare.
Nella nuova mappa degli stakeholder istituzionali dell’innovazione industriale disegnata dal MIMIt trovano posto diversi luoghi di trasferimento tecnologico, come i Digital Innovation Hub (DIH) e gli European Digital Innovation Hub (EDIH), affiancati dai Competence Center, dove le imprese, assistite da esperti, possono accedere a strumentazioni avanzate che ne facilitano l’approccio all’innovazione. Portale di questo sistema integrato è il Polo di Innovazione Digitale (PID), una struttura agile e articolata, attraverso la quale le PMI possono prendere confidenza con il tema della digitalizzazione, comprenderne il valore strategico funzionale e raccoglierne consapevolmente la sfida.
Ed è grazie a Officine Creative Marchigiane, PMI innovativa pesarese, guidata da oltre dieci anni da Christian Ricciarini (in foto), che nasce uno dei 6 Poli per l’Innovazione Digitale del Paese. Da sempre attenta a raccogliere le sfide più stimolanti per lo sviluppo del territorio sua la realizzazione del primo coworking a Pesaro di 1.200 mq., suoi alcuni tra i più importanti progetti per la crescita digitale del settore culturale promossi dal PNRR a livello nazionale assieme alle più prestigiose realtà locali, dal ROF alla Fondazione Pescheria, dall’Università di Urbino alla Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi - è proprio all’idea e alla capacità progettuale di Officine Creative Marchigiane che si deve la nascita di “Gate 4 Innovation” (G4I), il Polo per l’Innovazione Digitale promosso da Confartigianato Imprese, la più grande rete europea di rappresentanza degli interessi e di erogazione di servizi all’artigianato e alle PMI con più di 190mila imprese associate. Oltre 1.500 aziende di stribuite su tutto il territorio nazionale beneficeranno delle attività di valutazione della propria maturità digitale eseguite, nei prossimi 16 mesi, dai circa 350 professionisti operanti nelle 30 sedi del Polo G4I. Un’attività complessa e capillare che sarà coordinata e gestita dal team pesarese, con la collaborazione di Deloitte Advisor e della LUISS, grazie ad un investimento di 7 milioni di euro del PNRR.
Gianfranco De Gregorio, responsabile fundraising del team pesarese, evidenzia il valore del progetto: “Competere con successo con le più grandi organizzazioni di rappresentanza delle imprese a livello nazionale aggiudicandosi un progetto di così grande impatto per l’innovazione del sistema produttivo del Paese è il frutto della capacità di analisi e della tempestività di risposta uniche del nostro team professionale”.
Gli fa eco Lorenzo Gostoli, responsabile comunicazione, che coglie l’occasione per segnalare che dal prossimo gennaio tutte le PMI interessate potranno fare richiesta del servizio gratuito di assessment della maturità digitale del Polo G4I seguendo gli aggiornamenti sul sito gate4innovation.it che sarà presto online.