Attualità
mercoledì 30 aprile 2025
"Come Stai? Urbino": il festival dedicato alla salute mentale dei giovani

È stato presentato questa mattina nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Urbino il festival “Come Stai? Urbino”, interamente dedicato alla salute mentale e al benessere psico-sociale dei giovani adulti. L’evento si terrà dal 16 al 18 maggio 2025 presso il Legato Albani (Cortile del Collegio Raffaello, in piazza della Repubblica) e propone un programma multidisciplinare tra seminari, laboratori, performance artistiche e momenti di socialità.
Promosso dalle principali associazioni cittadine (RinasciMente, Agorà, Rotaract, FUCI, Arci, Astra, Tensione, Rinascita Culturale, CTU), il festival è realizzato con il sostegno dell’Università di Urbino, del Comune, del Comitato Unico di Garanzia di Ateneo, della Fondazione Ca’ Romanino e finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca tramite l’avviso Proben, con il supporto dell’azienda Form Action.
Il benessere mentale al centro del dibattito
«La salute, come ci ricorda l’OMS, è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale – spiega Antonello Colli, docente di Psicologia dinamica e direttore scientifico del festival – e non semplicemente l’assenza di malattia. Eppure, la dimensione mentale resta ancora marginalizzata e stigmatizzata. Il festival nasce proprio per colmare questa distanza».
In programma incontri con esperti di livello nazionale e internazionale, come il professor Fabio Madeddu, che approfondirà il tema del narcisismo, Giulia Gagliardini, che affronterà il legame tra disturbi alimentari, social media e percezione corporea, e Stefano Eleuteri, dell’Istituto di sessuologia clinica di Roma, che parlerà di identità di genere e orientamento sessuale.
Tra acroyoga, teatro e musica: la salute mentale in scena
Accanto ai momenti di riflessione, il festival propone anche esperienze pratiche e culturali, come un laboratorio di acroyoga, pensato per il riequilibrio psicofisico, e uno spettacolo teatrale realizzato da pazienti psichiatrici, con l’intento di rompere il muro della paura e dell’incomprensione. Ogni sera, infine, la Fortezza Albornoz ospiterà concerti dal vivo, per chiudere ogni giornata con un momento di socialità condivisa.
Un festival per cambiare il modo di pensare la salute mentale
«Vogliamo aumentare la consapevolezza sul tema – aggiunge Francesco Bondanese, tra gli organizzatori – e combattere i pregiudizi che ancora ostacolano il ricorso al supporto psicologico. L’obiettivo è costruire una cultura dell’aiuto che sia davvero accessibile a tutti».
L’iniziativa punta anche a valorizzare i servizi già presenti nell’ateneo urbinate: «Il servizio di psicoterapia dell’Università di Urbino è un’eccellenza italiana, sia per l’accessibilità economica, sia per il suo valore scientifico» ricorda Colli.
A concludere è Alex Ricci, membro dello staff organizzativo: «Vorremmo che Urbino diventasse un punto di riferimento stabile per la divulgazione e la sensibilizzazione sui temi del benessere mentale, trasformandosi in un polo culturale attrattivo, capace di coinvolgere e ispirare».
👉 Info aggiornate su date e programma completo saranno disponibili sui canali ufficiali dell’Università e delle associazioni promotrici.