Coldiretti Marche: "Bene i 400mila euro dalla Regione per la barbabietola da zucchero, avanti con fiducia"

C’è soddisfazione in Coldiretti Marche dopo l’approvazione, da parte della giunta regionale, di una proposta di legge che prevede lo stanziamento di 400mila euro a favore del comparto della barbabietola da zucchero. 

Un intervento ritenuto strategico in un momento particolarmente delicato per una filiera che, pur essendo tornata centrale nell’economia agricola delle Marche, resta esposta a incertezze di mercato e alla concorrenza internazionale.

La misura si inserisce in una strategia politico-sindacale portata avanti da Coldiretti Marche in collaborazione con Coprob, l’unica cooperativa che produce zucchero 100% Made in Italy. 

Grazie a questa alleanza, negli ultimi cinque anni la coltivazione della barbabietola nelle Marche è cresciuta in modo significativo: da appena 300 ettari si è passati agli attuali 2.500, restituendo redditività e prospettive concrete a centinaia di aziende agricole locali.

Il provvedimento, che dovrà ora passare al vaglio dell’Assemblea Legislativa delle Marche, è visto come un segnale concreto di sostegno alla filiera. 

Già nei mesi scorsi Coldiretti aveva lanciato l’allarme sul rischio di un crollo del prezzo dello zucchero, chiedendo interventi urgenti. 

L’annuncio dei 400mila euro conferma oggi l’impegno assunto dalla Regione per accompagnare il settore fuori dalla crisi.

Il sostegno istituzionale è stato ribadito anche dalla partecipazione del presidente della Regione, Francesco Acquaroli, al tavolo tecnico sul rilancio del trasporto ferroviario delle barbabietole verso gli zuccherifici del Nord Italia. 

Al centro del progetto, la riattivazione della piastra logistica all’Interporto di Jesi, che consentirà di ridurre sensibilmente i costi - sia economici che ambientali - della campagna bieticola.

“Una scelta lungimirante - sottolineano da Coldiretti Marche - che consente di guardare al futuro con maggiore fiducia. Oggi si riconosce finalmente il valore strategico della barbabietola per il nostro territorio, sia sotto il profilo economico che ambientale”.