Attualità
martedì 02 dicembre 2025
CNA lancia l'indagine "Che 2026 sarà?" per conoscere aspettative e priorità delle imprese italiane
newsL’Italia si avvia a chiudere l’anno con una crescita moderata, che secondo le principali stime non dovrebbe superare l’uno per cento, in continuità con quanto registrato nel 2024.
Un risultato influenzato da un contesto internazionale complesso: dalle tensioni commerciali globali alla concorrenza dei nuovi produttori asiatici, fino ai cambiamenti imposti dalle piattaforme digitali, dagli impegni per la sostenibilità e dalle incertezze generate dai conflitti che hanno rallentato la spinta delle esportazioni.
A ciò si aggiunge la persistente debolezza della domanda interna, che continua a frenare l’espansione del sistema produttivo nazionale.
Con il 2026 alle porte, cresce la necessità di individuare priorità, criticità e opportunità per affrontare le sfide economiche dei prossimi mesi.
Per questo CNA ha predisposto il questionario “Che 2026 sarà?”, uno strumento dedicato ad artigiani, imprenditori e professionisti con l’obiettivo di raccogliere valutazioni e previsioni sull’andamento generale dell’economia e dei singoli settori.
Le opinioni raccolte serviranno a orientare in modo più efficace l’azione di rappresentanza della Confederazione, rafforzando il dialogo con le istituzioni e contribuendo alla definizione delle politiche a sostegno dell’artigianato e delle piccole imprese.
Partecipare all’indagine significa offrire un contributo concreto alla costruzione di strategie utili a rispondere alle esigenze reali delle imprese italiane.
Il questionario è disponibile online all’indirizzo www.cna.it/che-2026-sara-partecipa-alla-nostra-indagine e può essere compilato in pochi minuti.
Un’occasione per condividere aspettative e richieste in un passaggio cruciale per il futuro della crescita e della competitività del Paese.