Attualità
venerdì 14 ottobre 2022
Cgil Pesaro e Urbino: "Esprimiamo perplessità su un probabile ritorno alla didattica a distanza nelle scuole"

di Ufficio Stampa Cgil Pesaro e Urbino
In seguito alle recenti dichiarazioni apparse sulle testate giornalistiche da parte del Presidente della Provincia, in merito alle ipotesi di riorganizzazione del sistema scolastico a causa del caro bollette, CGIL e FLC Pesaro e Urbino hanno immediatamente richiesto un incontro urgente con il Presidente per poter avere chiarimenti ed esprimere alcune perplessità, in particolare sul probabile ricorso alla DAD (didattica a distanza) nella giornata di chiusura del sabato.
Nell’incontro odierno tenutosi presso la sede della Provincia, CGIL e FLC hanno congiuntamente sottolineato l’importanza di prendere in considerazione le conseguenze che determinate decisioni possono avere soprattutto su fasce deboli di studenti, sui ragazzi disabili ed hanno posto il tema dell’erogazione della prestazione lavorativa con mezzi propri da parte del corpo docente.
Hanno altresì proposto l’istituzione di un tavolo di confronto sulla riorganizzazione con la partecipazione delle parti sociali e di tutti gli attori che gravitano intorno al mondo della scuola, compresi i rappresentanti del servizio trasporti.
Il Presidente della Provincia, dopo aver precisato di non aver mai dato alcuna indicazione sulla necessità di ricorrere alla didattica a distanza, ha rassicurato sul fatto che saranno prese delle decisioni dopo aver ascoltato congiuntamente tutte le parti coinvolte, nel rispetto dell’autonomia scolastica degli istituti ed ha accolto di buon grado l’ipotesi di convocare un tavolo con la partecipazione delle parti sociali.
CGIL e FLC auspicano quindi che a breve si trovino delle soluzioni condivise per la risoluzione della problematica che non arrechino danno ad alunni e lavoratori del settore.