Attualità
venerdì 17 maggio 2024
Cgil, Cisl, Uil: "Conclusa la contrattazione sociale con il Comune di Fano, confronto continuo e giudizio positivo"

di Ufficio Stampa Cgil Pesaro e Urbino
Si è concluso mercoledì 15 maggio il lungo percorso di confronto tra l’Amministrazione del Comune di Fano e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil con la sottoscrizione del Protocollo sulla contrattazione sociale del territorio fanese per il 2024. La discussione, iniziata negli ultimi mesi del 2023, è partita dall’urgenza di affrontare il complesso problema abitativo con l’individuazione di una serie di misure tra cui il Fondo affitti finanziato esclusivamente con risorse comunali che, nonostante il venir meno degli stanziamenti nazionali e regionali, ha comunque dato un sostegno economico a 544 nuclei familiari. Sempre nell’ambito del protocollo si è definito lo stanziamento in aumento rispetto al 2023 per l’esenzione Tari (bando da poco scaduto ) e si è deciso il riconoscimento da parte del Comune dell’esenzione dal versamento della quota irpef comunale per i redditi inferiori a 10000 euro, richiesta che il sindacato ha sostenuto a salvaguardia dei redditi più bassi.
Si incrementa inoltre di una fascia Isee i benefici di esenzione dai costi dei servizi educativi per l’anno scolastico 24/25 per poi ribadire la necessità di avviare un confronto con le organizzazioni sindacali finalizzato a una revisione complessiva del sistema di fasce adottato nel 2017 al fine di favorire una maggior equità nella compartecipazione degli utenti. Malgrado l’aumento dei costi energetici ed inflattivi per la gestione comunale non si è provveduto all’aumento delle tariffe e si conferma come prioritaria la condivisa lotta all’evasione che ha permesso e dovrà continuare a permettere di recuperare risorse da destinare a beneficio delle misure di finalità sociale e di attenzione alle persone più fragili e con maggiori difficoltà economica. Vista la crescita delle patologie legate alla demenza e all’Alzheimer e la insufficiente disponibilità di strutture dedicate nella nostra provincia, Comune e organizzazioni sindacali si impegnano ad adottare tutti i provvedimenti necessari per arrivare al riconoscimento di Fano come “città amica dell’Alzheimer” al fine di sostenere i pazienti e le loro famiglie. E’ stato infine confermata la volontà di rilanciare il Protocollo sul rispetto per la prevenzione delle molestie e delle violenze sui luoghi di lavoro.
Sulla base dell’insieme di tutti questi contenuti come Cgil, Cisl e Uil del territorio di Fano unitamente alle nostre organizzazioni dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil abbiamo espresso un giudizio positivo su questo lungo percorso di contrattazione sociale da valorizzare tra i nostri rappresentati.
Come sindacati riteniamo importante il riconoscimento e la struttura che si è data alla contrattazione sociale con il Comune di Fano basata su un confronto continuo e su una dialettica che anche quando i toni sono più accesi è poi capace di costruire sintesi a beneficio dei cittadini, particolarmente quelli più in difficoltà. Siamo consapevoli che le sfide si dovranno aprire anche ai nuovi bisogni e a un mutamento di priorità ma ci auguriamo che anche la futura Amministrazione continui a lavorare su questa intelaiatura e a qualificare il confronto e le intese sulla contrattazione sociale.