CGIL: "Ancora un volta ritardi nei pagamenti degli stipendi a lavoratori e lavoratrici della ditta Scoppio"

di Ufficio Stampa Cgil Pesaro e Urbino

Il sindacato trasporti Cgil (Filt) in una nota denuncia ancora una volta il ritardo nel pagamento degli stipendi ai dipendenti della ditta Scoppio che gestisce il servizio scuolabus per diversi Comuni nel territorio provinciale.

Purtroppo ci risiamo, i lavoratori e le lavoratrici della ditta Scoppio dell’appalto scuolabus di Fano lamentano un ritardo nel pagamento dello stipendio di gennaio 2024 che ad oggi non hanno ancora ricevuto.

Come FILT CGIL PESARO URBINO, non appena i lavoratori ci hanno avvisato,  ci siamo attivati richiedendo il pagamento diretto (in surroga) da parte dell’amministrazione comunale di Fano, ricevendo rassicurazioni verbali in merito a un loro intervento per spingere la ditta a effettuare i bonifici degli stipendi.

Nonostante ciò ai lavoratori non sono ancora stati versati gli stipendi. 

E allora ci chiediamo: perché i Comuni non dicono nulla? Quanto ancora si può andare avanti così? Per quale motivo sono sempre i lavoratori i più penalizzati?

Perché la Stazione unica appaltante della Regione Marche (S.U.A.M.) e la Regione non intervengono pur nei limiti delle loro competenze?

Esternalizzare servizi così importanti e delicati per le famiglie è la scelta corretta?

I lavoratori chiedono certezza e puntualità del pagamento dello stipendio per il lavoro svolto.

Quanto ancora si può pensare che i lavoratori e le loro famiglie possano andare avanti?.

di Comune di Fano

PRECISAZIONI DEL COMUNE DI FANO RELATIVE AL SERVIZIO SCUOLABUS. STIPENDI PAGATI  A TUTTI GLI AUTISTI

In merito al ritardo oggi denunciato da FILT CGIL, relativo agli stipendi dovuti dalla Ditta Scoppio agli autisti degli scuolabus operanti sul territorio di Fano, corre l'obbligo di precisare che gli stipendi – su sollecitazione del Comune di Fano - sono stati pagati nella giornata di ieri, lunedì 11 marzo. Lo stesso Comune di Fano in data 6 marzo aveva già comunicato, in via formale, alla Ditta Scoppio l'avvio del procedimento di surroga per garantire direttamente ai lavoratori la retribuzione dovuta per la loro attività.

Queste informazioni, in un'ottica di trasparenza e collaborazione, sono state via via tempestivamente comunicate a FILT CGIL e sorprende quindi che l'odierna nota trasmessa ai mezzi d'informazione non solo non menzioni le azioni già poste in essere dal Comune di Fano per la tutela dei lavoratori, ma soprattutto che venga denunciato il mancato pagamento di stipendi che invece sono stati pagati.

Il Comune di Fano da sempre si è fatto garante, anche nei passaggi di appalto, di garantire la continuità occupazionale e la necessaria serenità operativa a tutti i lavoratori impegnati nel servizio scuolabus definito, in termini di gestore, dalla gara regionale realizzata da SUAM nel 2020.