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giovedì 07 marzo 2024

Boom di richieste per le visite ginecologiche gratuite e le consulenze sulla nutrizione, AST: "Risultato inatteso"

Boom di richieste per le visite ginecologiche gratuite e le consulenze sulla nutrizione, AST: "Risultato inatteso"

di Ufficio Stampa AST Pesaro Urbino

Successo per le iniziative promosse dall’AST Pesaro Urbino in occasione della festa delle donne. Viste le numerose richieste ricevute e il grande interesse dimostrato dalle donne per le iniziative a loro dedicate, intendiamo programmare, anche dopo l'8 marzo, nuovi eventi rivolti al benessere femminile. 

“La disponibilità delle visite ginecologiche gratuite e delle consulenze sulla nutrizione e sui sani stili di vita si sono esaurite velocemente – spiega Elisabetta Esposto, Direttore del Distretto di Pesaro -. Un risultato inatteso ed una partecipazione importante da parte del mondo femminile, che ha colto l’occasione della festa della donna per partecipare alle iniziative. Venerdì 8 marzo ricordiamo che le segreterie degli screening oncologici faranno orario continuato per dare tutte le informazioni utili alle donne sulla prevenzione della mammella, del colon retto e della cervice uterina”.

Le segreterie screening resteranno attive dalle 8 alle 19, chiamando i numeri 800.738.073 per lo screening alla mammella, 800.710.977 per lo screening alla cervice uterina e 800.210.858 per il colon retto. Contattando il personale in servizio sarà possibile ricevere informazioni dettagliate sui programmi di screening e prenotare in base ai percorsi. Si ricorda che l’età di riferimento per la prevenzione alla cervice uterina va dai 30 ai 64 anni, dai 25 ai 29 anni per le donne non vaccinate contro il papilloma virus; lo screening mammella è rivolto alle donne dai 45 ai 74 anni, mentre per il colon retto si prevedono indagini per le persone in età compresa tra i 50 e i 69 anni.

“Invitiamo il mondo femminile a partecipare agli screening oncologici attivi in regione, e a rispondere e aderire agli inviti che arrivano dalle segreterie di screening, troppo spesso disattesi – conclude Esposto –. Visto l’interesse intendiamo comunque programmare anche dopo l’8 marzo nuovi eventi rivolti al benessere femminile, eventi slegati da giornate particolari ma con una pianificazione a lungo termine, con proposte mirate e calibrate alle esigenze in base all’età. Ringraziamo tutto il personale sanitario per la disponibilità che hanno dato e che daranno a queste iniziative che, precisiamo, vengono svolte al di fuori dell’attività istituzionale”.

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