Attivato a Fano il Punto Unico di Accesso: servizi sociali e sanitari integrati per famiglie e cittadini

Un unico punto di riferimento per accogliere, orientare e accompagnare le famiglie nei percorsi di assistenza sociale e sanitaria. È stato attivato a Fano il Punto Unico di Accesso (PUA), ospitato al piano terra del Distretto Sanitario in via IV Novembre 63, una sede facilmente accessibile e pensata per avvicinare i cittadini ai servizi.

Il nuovo servizio coinvolge i nove Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n.6 di Fano e l’Ambito di Fossombrone, riuniti nello stesso distretto sanitario. Il PUA nasce per semplificare l’accesso ai servizi e favorire una reale integrazione tra sanità e sociale, offrendo ai cittadini un’accoglienza diretta e personalizzata. Nei punti territoriali dedicati — con orari pubblicati sul sito dell’Ambito Territoriale Sociale di Fano — un’infermiera e un’assistente sociale ascoltano i bisogni delle persone e le aiutano a individuare i percorsi più adeguati di assistenza.

«Con questi nuovi Punti Unici di Accesso – spiega Luca Serfilippi, presidente del Comitato dei Sindaci – costruiamo una rete capillare che porta i servizi socio-sanitari a un livello realmente integrato. Fino a oggi esisteva una distinzione che non permetteva di essere vicini ai cittadini. Ora diamo una risposta concreta di prossimità e attenzione alle famiglie, soprattutto a quelle più fragili».

Tra le principali novità figurano il potenziamento delle funzioni dei PUA con competenze relative alla volontaria giurisdizione e la lista unica di accesso alle strutture residenziali protette.

«Abbiamo accolto l’invito della Regione Marche e del Tribunale di Pesaro – ha dichiarato la coordinatrice dell’Ambito Territoriale Roberta Galdenzi – per far coincidere i quattro PUA con gli Uffici di prossimità giudiziaria. In questo modo, i cittadini potranno gestire da vicino le pratiche per la nomina dell’amministratore di sostegno e altre procedure, attraverso un presidio informatizzato e personale formato. Si tratta della prima esperienza sperimentale nella Regione Marche».

Il protocollo unitario per la lista unica di accesso rappresenta un ulteriore passo avanti: le famiglie con anziani non autosufficienti potranno presentare un’unica domanda valida per tutte le strutture residenziali del distretto, pubbliche o private convenzionate, riducendo tempi e burocrazia.

A breve sarà possibile accedere ai servizi anche tramite piattaforma online, mentre l’attuale modalità resta quella in presenza presso il PUA. L’informatizzazione completa del percorso e la novità organizzativa rendono questa esperienza un modello a livello regionale.

«È un passo avanti importante nella direzione della semplificazione e della vicinanza ai cittadini – ha sottolineato Lucia Tarsi, assessora alle Politiche Sociali di Fano –. Il PUA è un esempio concreto di collaborazione tra enti che mette al centro la persona e i suoi bisogni».

Sulla stessa linea, il direttore del Distretto Sanitario Nicola Nardella ha evidenziato come il progetto «valorizzi la rete territoriale e favorisca un approccio integrato tra Comuni, Ambiti e sistema sanitario, garantendo equità e uniformità di trattamento per tutti. Una riforma che semplifica la vita delle famiglie, riduce la burocrazia e avvicina i servizi ai cittadini».

Il Punto Unico di Accesso (PUA) di Fano si trova in via IV Novembre 63. È aperto al pubblico lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e martedì dalle 15.00 alle 17.30.
Per informazioni: tel. 0721 1932957 – email puafano.ast.pu@sanita.marche.it