Tariffe idriche, Assohotel Confesercenti incontra Aset per verificare le possibili soluzioni da mettere in campo

di Ufficio Stampa Confesercenti Pesaro e Urbino

In riferimento agli aumenti delle tariffe idriche, Assohotel Confesercenti ha incontrato il Presidente di Aset Giacomo Mattioli, per verificare le possibili soluzioni da mettere in campo. Gli aumenti delle utenze idriche, che si vanno ad aggiungere all'aumento generalizzato delle utenze energetiche e ai maggiori costi derivanti dalle materie prime, rischiano di mettere in difficoltà le imprese del ricettivo oltre che di ridurre la capacità di spesa delle famiglie.

“La stagione è ormai alle porte - afferma Boris Rapa, responsabile Assohotel Pesaro Urbino - e le imprese hanno già da tempo definito prezzi e concordato contratti con agenzie e tour operator, tanto che ormai non possono più modificare le offerte. I costi sopravvenuti, derivanti dagli aumenti, rappresentano, quindi, una difficoltà importante per le nostre strutture

Serve una concertazione con Aset e con le Amministrazioni per individuare le leve su cui agire al fine di contenere i costi del servizio idrico, che in una struttura ricettiva incidono in modo rilevante”.

“Siamo convinti - sottolinea Matteo Radicchi Direttore Confesercenti di Fano - che si possa arrivare ad una soluzione equa che vada nella direzione di sostenere le strutture alberghiere, ma occorre lavorarci insieme e a stretto giro di tempo. Assohotel pone in prima istanza la valutazione di una riformulazione delle fasce di eccedenza spostando il limite della fascia base dei consumi, che oggi è di 300 mc, ad un valore più alto, visto e considerato che la prima fascia di eccedenza prevede un aumento del 53% e la seconda fascia addirittura del 77%, che vanno ad incidere fortemente sulla formulazione finale del prezzo. Le strutture ricettive hanno un notevole consumo della risorsa idrica e nonostante le politiche aziendali siano sempre più attente al contenimento dei costi, i consumi rimangono elevati”.

Assohotel Confesercenti continuerà a dare il proprio contributo: “Siamo soddisfatti dell'esito dell'incontro – conclude Rapa - che ha visto il presidente Mattioli condividere la problematica in modo cordiale e propositivo suggerendo di coinvolgere anche l’AATO e auspichiamo di incontrare quanto prima anche le Amministrazioni comunali del territorio”.