Attualità
lunedì 17 aprile 2023
ARERA conferma la previsione di Federconsumatori: "Prematuro allentare gli aiuti contro il caro-energia"

di Ufficio Stampa Cgil Pesaro e Urbino
Il Governo sul fronte caro bollette ha rotto le righe troppo in fretta quando nei giorni scorsi, a fronte del ribasso dei prezzi di gas ed energia elettrica, ha iniziato, con il Decreto n. 34 del 30 marzo, a ridurre le misure di sostegno agli utenti.
Alle critiche di Federconsumatori che ha parlato di valutazioni affrettate, troppo ottimistiche e unicamente rivolte a far cassa, si unisce ora anche ARERA che nella Memoria in merito al Decreto prefigura un rialzo sensibile dei prezzi sia del gas che dell'energia elettrica. I consumatori si troveranno, quindi, a pagare costi maggiori sia per i nuovi aumenti della materia prima che per gli oneri reintrodotti dal Governo sulle bollette dell’energia elettrica.
Federconsumatori rinnova la richiesta al Governo di non allentare le misure: sono ancora troppe, infatti, le incognite sull'evoluzione dei mercati energetici, mentre si aggrava di giorno in giorno, per ampie fasce di popolazione, la situazione economica.
Ecco perché è necessario a nostro avviso prolungare con apposito provvedimento la sterilizzazione degli oneri di sistema anche sulle bollette dell’energia elettrica e predisporre misure adeguate a sostenere le famiglie in maggiore difficoltà, prevedendo una garanzia per la rateizzazione lunga delle bollette, nonché un Fondo contro la povertà energetica.