Attualità
martedì 21 dicembre 2021
Approvato il Bilancio di previsione 2022/2024, Pozzi: "Radicato sul presente ma con visione del futuro"
newsdi Ufficio Stampa Comune di Pesaro
Dopo un dibattito trasversale, il Consiglio comunale di ieri ha approvato il Documento unico di programmazione e il Bilancio di previsione 2022-24 che, come presentato dall’assessore al Rigore Riccardo Pozzi, «ha un doppio sguardo. È caratterizzato dall’essere «fortemente radicato sul presente» e dall’avere «una grande visione del futuro»; elementi presentati da un documento «forte e solido, che siamo tra i primi comuni d’Italia, delle nostre dimensioni territoriali, a sottoporre al Consiglio comunale». Dentro ci sono i «30 milioni destinati alle misure sociali, al welfare» a cui è destinato circa un terzo degli interventi. Ci sono anche i «quasi 3mln di euro per interventi sulle disabilità; gli 1,5 per il sostegno ai minori; i 925mila per interventi a favore dei cittadini a rischio di esclusione sociale». L’obiettivo nella redazione del bilancio è stato quello di «anticipare e prevenire il ripetersi di situazioni di difficoltà emerse con pandemia e sostenere gli strati sociali che potrebbero non essere interessati dalla stagione di crescita alle porte». Un’attenzione rimarcata anche nella mattinata, durante la quale l’Amministrazione ha siglato il patto con le parti sociali per i 300mila euro destinati al fondo anticrisi a contrasto del disagio abitativo.
Inserita nella parte corrente del bilancio anche la visione del futuro a sostegno «della primavera di iniziative e il rilancio del ruolo turistico che la città avrà nel 2022». Una programmazione coerente, che «consentirà la copertura dei grandi eventi culturali e turistici che si terranno a Pesaro nel prossimo triennio». E poi l’impegno per sostenere l’offerta formativa dell’Università e le innovazioni pensate per spingere la cittadinanza attiva come successo, ad esempio, con la conferma del Bilancio partecipativo.
Stiamo per attraversare una «stagione d’investimenti record, e non solo nelle cifre», aggiunge Pozzi che cita anche «un Piano triennale delle nuove opere da 81mln di euro, di cui 58 sul 2022» e che «non ha inserito altre opportunità in arrivo con il PNRR, come quella offerta da “Verde sicuro e sociale”, per cui abbiamo pensato a un progetto da 12 mln che spinge l’edilizia residenziale pubblica».
Altre linee guida dal Bilancio anche la sostenibilità, come dimostrato dai 12mln «per l’ampliamento della Bicipolitana, e dagli altri progetti che declinano, con pragmatismo, il concetto di transizione ecologica». L’assessore chiude poi con i 3mln per il cavalcaferrovia di via Montegrappa o i 20mln di finanziamenti per palazzo Mazzolari, Almerici e San Domenico che consentiranno di ripensare la città e dare risposte rimaste in sospeso per tanti anni. A primavera il via ai lavori, perché “evitare incompiute” e “priorità alla cantierabilità” sono gli elementi cardine degli interventi premiati.