Attualità
giovedì 07 novembre 2024
Acqualagna, la Ruscella d'Oro verrà conferita domenica 10 novembre a Giuseppe Zafarana presidente di ENI
di Ufficio Stampa
Il Grand'Ordine della Ruscella d'Oro riunito ad Acqualagna, in occasione della 59^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, ha deciso di conferire la Ruscella d'Oro a Giuseppe Zafarana, presidente di Eni (domenica 10 novembre – ore 11 a Teatro Conti).
Il 10 febbraio del 1953 nasce l’Ente Nazionale Idrocarburi (Eni) con il compito di ricostruire la politica energetica del Paese.
A guidarlo è Enrico Mattei, imprenditore, politico e dirigente pubblico nato ad Acqualagna il 29 aprile 1906.
Enrico Mattei e il Tartufo sono due simboli identitari che definiscono la grandezza di Acqualagna e la portano alla ribalta nel mondo.
La Ruscella d’Oro rappresenta non solo la fatica dell’attività del cavatore ma soprattutto il valore, l’importanza e la fama di un prodotto unico e prelibato come il tartufo.
Nato a Piacenza nel 1963, Giuseppe Zafarana è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Eni da maggio 2023.
È componente del Comitato italiano per la Corporate Governance. Inoltre, è Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) dal 28 giugno 2023.
Laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria, ha conseguito, presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano, il Master di 2° livello in Diritto tributario dell’impresa.
La cerimonia di consegna del Premio è preceduta da un talk con il direttore del Corriere Adriatico, Giancarlo Laurenzi.
Sarà poi il sindaco Pier Luigi Grassi a consegnare il prestigioso riconoscimento: “Siamo onorati di premiare Giuseppe Zafarana, alla guida della più grande impresa italiana, fondata dal nostro più illustre concittadino. Fu Mattei, con la sua visione e lungimiranza, a percepire in essa il cuore pulsante di una grande industria capace di fronteggiare le sfide moderne”.
Tra le personalità premiate in passato ricordiamo: Gennaro Esposito, Moreno Cedroni, Mauro Uliassi, Gualtiero Marchesi, Alessandro Borghese e Oscar Farinetti.
