Acqualagna celebra la solidarietà: un weekend speciale alla 60ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco

Un weekend all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e degli scambi culturali attende Acqualagna in occasione della 60ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, in programma dal 14 al 16 novembre. 

Dopo il Patto di amicizia siglato con Santa Giustina (Belluno), le due comunità si ritroveranno nella capitale del tartufo per celebrare un legame lungo decenni, nato tra le montagne venete e la terra marchigiana e alimentato dai valori di condivisione e fraternità.

Venerdì 14 novembre alle 18.30 al Teatro Conti, il sindaco Pier Luigi Grassi aprirà un consiglio comunale straordinario per rinnovare ufficialmente il gemellaggio con la delegazione di Santa Giustina guidata dal sindaco Ivan Minella, con la partecipazione delle sezioni Avis e Fidas, unite da una storica amicizia nata in Svizzera attraverso la donazione di sangue.

Sabato 15 novembre il programma proseguirà con visite alla tartufaia sperimentale di tartufo bianco e con i cooking show del “Salotto da gustare”: alle 12.30 lo chef Vanni dal Pan presenterà i suoi gnocchetti di polenta con sfilacci di pollo e ricotta affumicata, mentre alle 18 sarà protagonista il celebre Giorgione (Giorgio Barchiesi) con gli spaghetti alla chitarra alla Norcina con tartufo nero pregiato, in abbinamento ai vini del territorio.

La giornata includerà anche la visita alla Diga del Furlo per l’evento “Centrale aperta” promosso da Enel, la proiezione del documentario “60 anni di Fiera” di Michael Formica, e l’incontro “Alla scoperta del tartufo” al Museo del Tartufo, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Conduttori Tartufaie e della Slow Food delle Marche.

Domenica 16 novembre sarà la giornata degli scambi internazionali, con l’arrivo della delegazione spagnola di Sarriòn, protagonista della Fiera Fitruf. 

Il convegno al Teatro Conti vedrà la partecipazione dei sindaci di Acqualagna, Alba e Sarriòn, e dei rappresentanti del mondo tartuficolo europeo. 

Seguirà il cooking show degli chef spagnoli Manolo Górriz e Pilar Torán con una vellutata di cavolfiore con uovo al tartufo.

Nel pomeriggio, spazio ai più piccoli con il laboratorio “Mani in Pasta”, al concerto della Fanfara Tenente Sesto Mochi e al toccante cooking sociale di Don Aldo Buonaiuto, che porterà in scena “Le penne del curato”, piatto simbolo di accoglienza e solidarietà. 

L’incasso sarà devoluto alla Cooperativa Pace in Terra, impegnata nel sostegno a persone fragili.

La Fiera proseguirà nel weekend successivo, dal 21 al 23 novembre, con la chiusura dedicata al Premio Nazionale Enrico Mattei, a suggellare un mese di eventi che uniscono sapori, cultura e valori universali.