Porto di Ancona, giornate di mobilitazione per Gaza: manifestazioni dal 19 al 22 settembre

Il porto di Ancona diventa teatro di mobilitazioni in solidarietà con la popolazione palestinese di Gaza. 

Domani, venerdì 19 settembre, alle ore 17.30, la Cgil ha convocato il presidio “Fermiamo le barbarie” alla banchina 1 dello scalo dorico. 

All’iniziativa parteciperanno anche il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali, Matteo Ricci, e numerose sigle tra cui Arci, Anpi, Libera e Legambiente.

Le iniziative proseguiranno lunedì 22 settembre con due manifestazioni in programma quasi in contemporanea. 

La prima, organizzata dal Coordinamento Marche per la Palestina, partirà alle ore 16 dal bar Zip di via Mattei: il corteo sfilerà per esprimere solidarietà a Gaza e alla Global Sumud Flotilla, la flotta umanitaria diretta verso la Striscia.

Sempre il 22 settembre, alle ore 17.30, è previsto un presidio promosso dall’Unione Sindacale di Base (Usb) nell’ambito dello sciopero nazionale. 

L’appuntamento è fissato davanti all’ingresso della Mole Vanvitelliana, lato Fiera della Pesca, con l’obiettivo dichiarato di “bloccare il porto di Ancona”.

Un calendario fitto di iniziative che conferma l’attenzione e la mobilitazione del territorio marchigiano sul tema del conflitto in Medio Oriente.